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sabato 5 maggio 2012

Giuditta e Oloferne


GIUDITTA E OLOFERNE


L’episodio di Giuditta e Oloferne, una della 4 scene della storia della salvezza del popolo di Israele, è rappresentato nel pennacchio angolare in alto a destra della volta.

OSSERVIAMO LA SCENA
Al centro in primo piano sono raffigurate l’eroina Giuditta con la sua ancella, la quale regge un vassoio su cui è poggiata la testa del generale Oloferne, che la ragazza ha appena decapitato.
In secondo piano a destra si intravede  l’interno della tenda del comandante: il suo corpo giace morto sul letto, ancora in preda agli spasmi, come si può notare dal braccio destro sollevato e dalla gamba sinistra poggiata sul margine del talamo.
Nell’ angolo a sinistra invece notiamo la figura appena abbozzata di una guardia dormiente.
Le figure in prima piano sono più luminose, caratterizzate da colori vivace e raffigurate piuttosto dettagliatamente, mentre i personaggi negli angolo risultano meno definiti e più scuri.

CHI SONO GIUDITTA E OLOFERNE?
La vicenda di Giuditta e Oloferne è riportata all’interno dell’Antico Testamento.
La Bibbia narra che Giuditta fosse una bella fanciulla di Betulia, una città della Giudea assediata dalle truppe del re assiro Nabucodonosor.
il generale dell’esercito, Oloferne,si invaghì della ragazza e la invitò a banchetto; quest’ultima lo fece ubriacare per poi irrompere nella sua tenda e tagliargli la testa con la sua stessa scimitarra, salvando in questo modo la sua città.
Giuditta avrebbe infine, con l’aiuto della sua ancella, consegnato trionfante ai suoi concittadini il capo del comandante nemico.

LE DIVERSE RAPPRESENTAZIONI ARTISTICHE DELLA VICENDA
Il soggetto biblico di Giuditta e Oloferne ha avuto grande successo nell’ambito della produzione artistica di molti secoli ed è stato rappresentato in modi sempre diversi da numerosi artisti, tra cui grandi maestri come Donatello,Botticelli,Giorgione, Artemisia Gentileschi (la cito in onore della prof De Faveri).
Aggiungo un'immagine del dipinto "Giuditta e oloferne" di Caravaggio, che io trovo molto suggestiva dato che raffigura con grande realismo la drammaticità della scena.




3 commenti:

  1. Brava Sofia, un lavoro personale e preciso. Direi che l'opera di Caravaggio è sicuramente tra le più suggestive della storia dell'arte. Giusto citare Artemisia; una grande artista donna che, proprio per il suo essere donna, ha incontrato non poche difficoltà di espressione. Facendo un salto avanti citerei anche le "Giuditte" di G. KLimt.
    Un'unica osservazione: la prima immagine starebbe meglio leggermente più piccola.

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  2. Grazie prof. È stato grazie alla prof De Faveri che ho conosciuto la storia di Artemisia e l’ho trovata interessante, mi piace la sua determinazione. Non mi era venuto in mente Klimt comunque sono d’accordo, la sua opera, sebbene decisamente diversa, è anch’essa molto bella.
    Si in effetti la foto è un po’ grande, ho provato a modificarla ma purtroppo non ci riesco.

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  3. Ti consiglio di leggere questo romanzo: "La passione di Artemisia" di Vreeland Susan. Se ci sarà del tempo potremmo vedere il film in classe.

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