Pagine

sabato 28 aprile 2012

Una Sibilla Sorpresa

La Sibilla Deifica fa parte di quell’insieme di figure che, nella volta della Cappella Sistina, si trovano attorno alle rappresentazioni della fascia centrale. La Sibilla Deifica, come le altre quattro sibille e i sette profeti, si trova seduta su un trono sotto al quale c’è un’iscrizione che la identifica.
Come molte opere pittoriche di Michelangelo è caratterizzata da una particolare scultoreità e presenza fisica, dovuta anche al particolare amore del pittore per la scultura più che per la pittura. La Sibilla infatti, come gli altri personaggi dipinti nel cornicione e nei decori, compie una torsione come se obbligata a rimanere in uno spazio a malapena sufficiente a contenerla. La presenza corporea del personaggio è sottolineata anche dai colori usati da Michelangelo nel dipingerla, indossa infatti un lungo mantello azzurro foderato di arancio vivo sopra a un vestito verde chiaro. I colori cangianti e il panneggio contribuiscono anche a esaltare i senso di movimento della figura. Dietro di lei è raffigurato un fanciullo che regge un libro aperto mentre un altro lo sta leggendo. La sibilla regge con il braccio sinistro un rotolo di pergamena di cui però noi non riusciamo a leggere il contenuto. Il suo sguardo è rivolto verso destra con un’aria sorpresa, come se avesse appena visto  di persona la conferma della profezia scritta sulla peregamena.

2 commenti: